Giochi della decade: Top 5 2011
Dopo
aver parlato dei miei cinque giochi preferiti del 2010, possiamo
passare al 2011 e alle principali novità a cui abbiamo assistito nel mondo videoludico.
Nel 2011 è uscita sul mercato Nintendo 3DS, console portatile di Nintendo che ha segnato l'ingresso della grande N nell'ottava generazione. Tra le particolarità dell'hardware portatile c'era la possibilità di visualizzare giochi, immagini e video in 3D senza l'uso di occhiali appositi.
Inoltre all'E3 del 2011 abbiamo assistito alla presentazione di Wii U e PlayStation Vita, sia la console Nintendo che l'hardware portatile di Sony non hanno raccolto dati di vendita di gran successo, come vedremo in futuro.
Wii U è stata la prima console casalinga presentata per l'ottava generazione, l'hardware di Nintendo ha anticipato i principali concorrenti che verranno presentati in seguito da Microsoft e Sony.
Tra le novità della console c'era sicuramente il Gamepad di Wii U, un controller provvisto di touch screen da 6,2 pollici.
Mentre PlayStation Vita è stata presentata da Sony come diretta concorrente di Nintendo 3DS, la console portatile supportava anche i trofei, con la possibilità di utilizzare la stessa gamertag di quella PlayStation 3.
Oltre le varie novità videoludiche, il 2011 ha portato dei titoli divenuti iconici nel tempo o addirittura creato un nuovo genere nel mondo dei videogiochi: è il caso di Dark Souls, nonostante l'arrivo precedentemente di Demon's Soul, il genere souls-like è nato con il primo titolo della serie rilasciato nel 2011.
Un'altro gioco divenuto importante negli anni è stato The Elder Scrolls V: Skyrim, ancora oggi uno dei giochi di ruolo più amati dall'utenza.
Tuttavia nessuno dei due titoli sarà nella mia top 5 personale dei giochi del 2011, come anche Minecraft, uno dei giochi più influenti del decennio, Portal 2, titolo compreso in molte top ten del decennio e The Witcher 2: Assassins of Kings, secondo capitolo della saga dello strigo.
Fatte le dovute premesse possiamo tuffarci nella mia top 5 del 2011.
5)Assassin's Creed Revelations
Assassin's Creed Revelations è il capitolo che ha chiuso la trilogia di Ezio Auditore e forse il meno riuscito tra i tre capitoli.
Tuttavia, il comparto narrativo del titolo è di ottimo livello, con uno dei finali più belli dell'intera saga di Assassin's Creed.
Mi
aspettavo maggiori novità sul gameplay che risulta meno variegato rispetto ai primi due capitoli della saga di Ezio, ad esempio in
Assassin's Creed Revelations manca la componente puzzle
presenti nei precedenti titoli del franchise.
Mentre dal punto di vista dell'ambientazione Ubisoft ha fatto come al solito un gran lavoro, in questo capitolo Ezio si sposta a Istanbul e ho gradito anche in questo caso l'ambientazione, punti di forza obiettivamente della saga di Assassin's Creed.
Non lo valuto come il miglior capitolo della serie, ma ho deciso di inserirlo perchè ho vissuto la maturazione di uno dei personaggi della saga a cui sono più legato e per questo motivo merita un posto nella mia top 5.
4)Batman Arkham City
Batman Arkham City è il secondo capitolo della trilogia sviluppata da Rocksteady Studios, una delle trasposizioni videoludiche di un supereroe migliori che abbia giocato.
Ho
sempre apprezzato Gotham City e l'uomo pipistrello, ma
Batman Arkham City è in questa classifica perché è uno dei
giochi migliori a cui ho avuto il piacere di giocare, a prescindere dal mio apprezzamento
per il superoe della DC Comics.
La componente stealth del titolo è ben riuscita, con un livello di sfida appagante e un'ottima longevità con scenari più ampi rispetto al predecessore.
Inoltre
il titolo gode di un'ottima caratterizzazione dei personaggi più
iconici della serie e un finale incredibile, forse a livello tecnico
non ci sono grandi novità rispetto a Batman Arkham Asylum, ma
risulta un capitolo ottimo e più completo del primo.
3)Uncharted 3
La saga di Nathan Drake è sicuramente tra le mie preferite di queste ultime generazioni e la scelta di inserire Uncharted 3 è d'obbligo, seppur non lo reputo alla pari del secondo e del quarto capitolo.
Tuttavia il titolo gode di un gameplay stratificato e ottimo nel genere dei third person shooter, insieme a una narrativa sempre di alto livello.
Ho apprezzato particolarmente la grande varietà delle ambientazioni e dal punto di vista tecnico Naughty Dog crea sempre giochi eccellenti.
Probabilmente ho trovato il ritmo di gioco più bilanciato sia in Uncharted 2 che 4, forse per aver scelto di sacrificare qualche elemento puzzle e platform in questo capitolo del franchise.
Uncharted 3 stupisce in sostanza meno di Uncharted 2, ma chiude dal mio punto di vista la trilogia in maniera degna, aggiungendo anche una componente multiplayer più riuscita rispetto al predecessore.
2)L.A. Noire
L.A. Noire è uno dei titoli investigativi migliori di sempre dal mio punto di vista, inserirlo in una posizione cosi alta in classifica può far discutere, ma in sostanza Rockstar Games ha creato un'atmosfera unica in un titolo di questo genere.
Inoltre
il motion capture è ancora attuale ed è stato uno dei primi giochi a
fare uno step evolutivo su questo lato.
In molti hanno criticato il gameplay in L.A. Noire, ma non sono totalmente d'accordo, si nota una fase d'azione minore rispetto a dei titoli di avventura, ma non mi è mai risultato eccessivamente monotono e ripetitivo.
A livello registico e di recitazione ha posto dei nuovi standard nei videogiochi e ho trovato la narrativa ben riuscita con dei dialoghi eccezionali, probabilmente la trama principale poteva esplodere in maniera più imponente, ma quando sono arrivati i titoli di coda sono rimasto soddisfatto.
Consiglio L.A. Noire specialmente a chi è interessato ad approcciarsi a un titolo diverso dal panorama videoludico odierno, con un'atmosfera eccezionale e un sistema di investigazione ben riuscito.
1)Gears of War 3
Gears of War 3 è il gioco che più di tutti ha segnato il mio 2011 videoludico, tra i tre capitoli della trilogia è anche quello che ho apprezzato di più, grazie a una caratterizzazione dei personaggi ancora più imponente e degli eventi nella storyline che mi hanno lasciato il segno.
Oltre tutto questo c'è sempre un gameplay rifinito e completo, con fasi shooting ben riuscite e un sistema di coperture sempre eccellente.
Forse uno dei pochi problemi di Gears of War 3 è l'eccessiva facilità a difficoltà standard, a causa della rianimazione dell'intelligenza artificiale amica, ma oltre questo il titolo di Epic Games si impone come una delle esclusive Microsoft migliori della scorsa generazione con un finale epico.
Inoltre il multiplayer è sempre tra i migliori, sia per giocare la campagna in cooperativa che nei deatmatch delle modalità competitive.
Nella mia top ten del decennio ho scelto di inserire Gears 5, grazie a delle novità vissute sia a livello di gameplay che sul fronte narrativo, tuttavia posso affermare il fatto che Gears of War 3 sia un gioco con un finale più riuscito e dei momenti epici, almeno di pari livello al quinto capitolo del franchise.