Indiana Jones e l'Antico Cerchio: l'action adventure di Machine Games- la recensione
Indiana Jones e l'Antico Cerchio è la nuova produzione di Machine Games, team noto per aver sviluppato la serie di Wolfenstein, in questo caso si tratta del primo videogioco con Microsoft come publisher.
L'attesa era molta per il ritorno dell'archeologo su console e PC, specialmente perchè stiamo parlando di una licenza molto importante, ma che nelle ultime due pellicole cinematografiche non ha lasciato il segno come nella vecchia trilogia.
Indiana Jones e l'Antico Cerchio è collocato temporalmente tra i Predatori dell'Arca Perduta e l'Ultima Crociata, la storia è inedita e vede all'interno alcuni personaggi storici tra cui Benito Mussolini, in più spicca la caratterizzazione di alcuni comprimari come Gina, che accompagna Indiana nell'avventura e Voss, temibile villain dell'avventura e nazista devoto ad Adolf Hitler.
- Ore di gioco: 24
- Versione Xbox Series X
Indiana Jones e l'Antico Cerchio riesce ad omaggiare al meglio la trilogia originale, specialmente per un racconto avvincente contraddistinto da un buon ritmo nella narrazione per la maggior parte dell'avventura e la produzione spicca per un'ottima qualità degli enigmi ambientali, considerando il genere degli action adventure sono puzzle con una difficoltà graduale, abbastanza stimolanti e mai frustranti.
Il titolo di Machine Games risulta meno rifinito invece nell'intelligenza artificiale nemica che spesso tende a rendere meno avvincenti le sezioni stealth e nel combattimento melee , in questo caso non tanto per la scelta della telecamera in soggettiva che risulta azzeccata, ma principalmente per animazioni dei nemici e dello stesso protagonista un pò impacciate.
Inoltre il videogioco ha come pregio la varietà di ambientazioni, durante l'avventura Indiana Jones visiterà luoghi storici, tra cui spiccano il Vaticano e le piramidi egizie, ma per ciò che concerne la struttura di gioco convincono meno le fasi più open map come a Giza e a Sukhothai rispetto alla capitale d'Italia dove c'è una maggiore interconnessione delle mappe e meno dispersione.
In definitiva Indiana Jones è un action adventure riuscito che chiude il 2024 in maniera degna, al netto dei difetti da ricercare specialmente più nella componente di azione che in quella di esplorazione, la produzione di Machine Games è riuscita ad omaggiare al meglio le pellicole migliori dell'archeologo.
Voto 8,1
Pro
Narrativa avvincente con un ottimo ritmo e buona caratterizzazione dei personaggi
Enigmi particolarmente riusciti per il genere di appartenenza
Ottima varietà di ambientazioni...
Contro
Intelligenza artificiale nemica deficitaria che tende a facilitare le sezioni stealth
Combattimento corpo a corpo poco rifinito
... Ma le sezioni più aperte risultano più dispersive e meno efficaci
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