Alan Wake 2 (qui trovate la recensione del titolo Remedy) negli ultimi mesi ha ricevuto due espansioni, Night Springs e The Lake House. 

La prima espansione ci mette nei panni di tre protagonisti diversi, sono tre mini storie la quale riguardano la cameriera Rose Marigold, Jesse Faden (protagonista di Control) e infine lo sceriffo Tim Breaker, mentre in The Lake House c'è un'unica protagonista anch'essa presente già in Alan Wake 2: ovvero l'agente FBC Kiran Estevez.

La struttura dei due DLC è notevolmente diversa, visto che nel primo caso ci ritroviamo ad esplorare ambientazioni già viste nel gioco base ed a livello narrativo sono mini storie legate a personaggi già visti in Alan Wake 2 e non solo... mentre in The Lake House la nuova ambientazione ricorda l'atmosfera già vissuta in Control e in un certo senso crea un collegamento tra Alan Wake 2 con un'atmosfera angosciante e survival con la lore che ha contraddistinto la nuova IP di Remedy rilasciata nel 2019.

• Ore di gioco: 4
• Versione Xbox Series X
  

Le due espansioni rilasciate di Alan Wake 2 risultano abbastanza altalenanti come qualità, in Night Springs è interessante la prospettiva di avere tre personaggi diversi, ma oltre il downgrade tecnico rispetto al gioco base e il riciclo delle stesse ambientazioni, non tutte le mini storie convincono... specialmente nel primo caso la cameriera Rose Marigold è un personaggio troppo debole per risultare una protagonista credibile, la situazione migliora a livello narrativo negli altri due episodi di Night Springs ma il gameplay  risulta troppo sacrificato, anche a causa di una longevità ridotta.


In The Lake House si nota una maggior ambizione, lo dimostra la nuova ambientazione particolarmente convincente visto che unisce i toni horror di Alan Wake 2 al brutalismo di Control, così come la lore risulta molto affascinante che riesce ad unire le due IP Remedy.

Tuttavia la longevità risulta problematica per riuscire ad approfondire al meglio The Lake House, così come il gameplay ritorna effettivamente sulla qualità del gioco base contro alcuni nemici, ma troppo limitato contro le nuove creature integrate in questa seconda espansione... visto che per più della metà dell'avventura possiamo solo fuggire e mai affrontarli a viso aperto.

In definitiva le due espansioni di Alan Wake 2 proprio come in Control non rispettano le aspettative del gioco base, nel complesso il primo Alan Wake rimane il videogioco Remedy con i migliori DLC a livello qualitativo, rimangono consigliate le espansioni di Alan Wake 2 per la qualità narrativa, nonostante la longevità e il gameplay soffrono eccessivamente sia in Night Springs che in The Lake House.

Voto 7,2

Pro

Narrativa avvincente nei panni di Jesse Faden e Tim Breaker...

The Lake House offre una nuova ambientazione convincente

La lore di The Lake House unisce al meglio l'universo di Alan Wake e Control...

Contro

... Ma la prima mini storia di Night Springs risulta troppo debole

La longevità delle tre mini storie di Night Springs limita eccessivamente le sezioni action

Downgrade tecnico e riciclo di ambientazioni del gioco base in Night Springs

... Ma anche The Lake House risulta troppo breve per approfondire al meglio la narrativa

Le sezioni contro le nuove creature di The Lake House sono troppo limitate

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