Flintlock The Siege of Dawn: l'action RPG dagli autori di Ashen- la recensione
Flintlock The Siege of Dawn è il nuovo action RPG dagli autori di Ashen, il titolo è disponibile sulle varie piattaforme ed è incluso su Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft.
Il team di sviluppo lo ha definito un videogioco che appartiene al genere dei souls-lite, in comune infatti con i videogiochi di From Software ci sono i falò, il respawn dei nemici e la raccolta dell'equivalente delle anime.
Oltre questo il titolo si discosta dagli esponenti del genere, primo fra tutte la presenza del selettore di difficoltà (ne sono presenti tre diverse) e anche il modo di raccontare la storyline, visto che Flintlock The Siege of Dawn ha una narrativa perlopiù esplicita e non implicita come nelle produzioni di From Software (qui la recensione di Elden Ring).
Trama
Il titolo è ambientato in un contesto di guerra civile americana con il mondo che è stato invaso dai non morti, la protagonista Nor è accompagnata da Enki, una divinità che lotta contro il villain Uru.
La storyline di Flintlock The Siege of Dawn prova ad emulare ciò che abbiamo visto nei due capitoli più recenti di God of War (qui la recensione di Ragnarok), principalmente per il continuo scambio di battute tra i due protagonisti principali, tuttavia la narrativa rimane abbastanza piatta per l'intera durata senza particolari spunti.
Le cause principali sono per una caratterizzazione dei personaggi sottotono e in linea generale per una trama fin troppo banale e prevedibile.
Inoltre la regia risulta anacronistica per un videogioco rilasciato attualmente sul mercato, oltre alle animazioni facciali poco rifinite la messinscena delude nella presentazione cinematica delle boss fight e di altri momenti focali della storyline.
Gameplay
Il gameplay di Flintlock The Siege of Dawn come anticipato si può definire un soulslite, il feeling del combat system è piacevole ed è particolarmente action, grazie ad una particolare fluidità della protagonista durante i combattimenti, tuttavia l'elemento che convince meno è un'eccessiva sensazione di scivolamento nelle animazioni, come se Nor non sia ancorata bene al terreno.
Nello specifico il sistema di combattimento è molto intuitivo, Nor ha a disposizione una mazza che si può upgradare come le bocche da fuoco da utilizzare a distanza contro i nemici, inoltre c'è il focus sulla postura già visto in altri esponenti del genere, così che una volta abbattuta l'intera barra è possibile effettuare un colpo critico.
Inoltre durante gli scontri con i nemici è possibile farsi aiutare da Enki, la divinità infligge danni elementali ai nemici facilitando così gli attacchi della protagonista Nor.
Purtroppo la produzione non convince invece per la progressione e per la varietà dei nemici, i principali difetti della componente ludica di Flintlock The Siege of Dawn visto che lo skill tree presente non aggiunge abilità aggiuntive particolarmente efficaci e la poca tipologia di nemici fa sentire una certa ripetitività nell'ultimo terzo dell'avventura.
Per ciò che concerne la struttura di gioco il titolo è un open map, ci sono missioni secondarie che fungono più da riempitivo per allungare la longevità e durante le fasi di esplorazione Flintlock The Siege of Dawn convince per i poteri di Nor che può raggiungere in volo punti lontani, focalizzandosi così anche sul platforming.
Nonostante una buona verticalità nell'esplorazione, il level design risulta al di sotto delle aspettative, senza una particolare interconnessione delle mappe e un'eccessiva linearità delle aree di gioco, specialmente se il metro di paragone sono le conquiste del genere dei souls-like.
Le boss fight sono abbastanza basilari con pattern di attacco facilmente decifrabili ma con una difficoltà generale più alta rispetto al resto dell'avventura, in generale il character design dei villain convince sicuramente di più dei nemici base che risultano fin troppo anonimi.
Ambientazione e prestazioni tecniche
Flintlock The Siege of Dawn presenta un'ambientazione fantasy con un pò di steampunk non particolarmente originale e già vista in molteplici produzioni, in linea generale c'è una varietà di biomi non eccelsa ma in linea con le altre produzioni doppia A sul mercato.
Il comparto tecnico mostra diverse magagne come detto prima sulle animazioni facciali, l'estetica generale del gioco non dispiace ma in generale Flintlock The Siege of Dawn soffre un pò di crisi di identità.
Come altre produzioni recenti, il titolo presenta due diverse Modalità Grafiche: Prestazioni e Qualità, visto il focus sulla componente action è consigliabile optare per la prima delle due opzioni con il frame rate che raggiunge i 60 FPS, per la maggior parte del tempo sono stabili fatta eccezione per qualche calo sporadico, mentre la Modalità Qualità raggiunge una risoluzione maggiore ma con i 30 FPS che sono abbastanza inadeguati per una produzione del genere.
Per ciò che concerne il doppiaggio Flintlock the Siege of Dawn è solamente localizzato in italiano, le voci in inglese non le ho trovate particolarmente azzeccate in alcuni contesti, fatta eccezione per un paio di personaggi presenti nell'avventura.
Il comparto sonoro e le soundtrack fanno il loro compito senza mai eccellere, era sicuramente gradita una maggior varietà di tracce sonore e manca una colonna sonora riconoscibile.
La longevità a difficoltà normale si attesta su una durata poco sopra le 10 ore di gioco se vi soffermate principalmente sulla Main Quest, può aumentare tra le 15 e le 20 ore di gioco completando tutti gli incarichi presenti nella produzione.
Ore di gioco: 10
Versione Xbox Series X
Flintlock The Siege of Dawn è un souls-lite poco originale che non spicca per la varietà dei nemici e una progressione fin troppo scarna.
Il combat system action invece convince per una certa dinamicità e per una certa verticalità nelle mappe grazie ai poteri in volo della protagonista, mentre la narrativa e la regia sono degli elementi poco a fuoco della produzione.
In definitiva Flintlock The Siege of Dawn è un titolo imperfetto sotto diversi aspetti ma con alcuni punti di forza, la quale merita un'occasione per gli abbonati al servizio di Xbox Game Pass e per chi vuole approcciarsi ad un titolo action dinamico con alcuni elementi souls-lite.
Voto 7,1
Pro
Buon sistema di combattimento particolarmente action
Buona verticalità grazie ai poteri in volo della protagonista...
Contro
Scarsa varietà di nemici e progressione poco avvincente
... Ma il level design risulta poco ispirato
Regia e narrativa sottotono
Manca di identità
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